Nell’ex aeroporto di Tegel, alla periferia di Berlino, in Germania, i lavoratori continuano a scoprire bombe. Il residuo dell’esercito prussiano e delle due guerre mondiali indugia nel sito di 495 ettari, che divenne sede del principale aeroporto della citta negli anni ’70, prima che cadesse in disgrazia e chiudesse nel 2020. Quando l’aeroporto e stato costruito, terreno utilizzato per le piste e circa tre metri per lato furono sgomberati, mentre altre aree furono lasciate. Da maggio 2021, oltre 10 tonnellate di esplosivi e munizioni sono state spostate o fatte esplodere in sicurezza da 20 ettari.

Ma a differenza degli antichi ordigni, Tegel non restera inattivo a lungo. Perche il suo gigantesco terminal brutalista, i corridoi tortuosi – persino la sua torre di controllo di volo – hanno gia trovato un nuovo scopo. Grazie a un investimento pluridecennale da 8 miliardi di euro (7,9 miliardi di dollari), e sulla buona strada per diventare una delle citta intelligenti piu ambiziose d’Europa.

Il progetto, soprannominato Berlin TXL, e stato concepito come una comunita rispettosa del clima piena di tecnologie sostenibili, con campus universitari integrati e centri di innovazione per proiettare queste tecnologie nel futuro. E presentato come il prossimo capitolo della vita urbana che vuole scrivere anche i capitoli successivi.

Commissionato dallo Stato di Berlino e costruendo su un terreno di proprieta pubblica, lo sviluppatore Tegel Projekt sta collaborando con il settore pubblico e societa private e investitori nello Schumacher Quartier, una comunita pedonale di circa 5.000 case, e The Urban Tech Republic, un’area per 5.000 studenti e fino a 1.000 aziende.

Un rendering del masterplan TXL di Berlino, inclusa la riqualificazione dei terminal dell’aeroporto di Tegel (al centro) e della nuova area residenziale (in alto a destra).

Nicolas Novotny, direttore del design e dello sviluppo di Tegel Projekt, dice alla CNN che il progetto era in lavorazione dal 2012. “Ci aspettiamo sfide diverse nel 21° secolo: mancanza di risorse, cambiamenti climatici, crisi energetiche, urbanizzazione”, spiega. Per soddisfarli, il progetto ha cercato soluzioni nei settori dell’energia, della mobilita, dell’acqua, del riciclaggio, dei materiali e delle comunicazioni.

“Abbiamo guardato in giro per il mondo”, dice Novotny, trovando ispirazione nelle comunita hi-tech come il distretto 22@ di Barcellona, ​​Masdar City ad Abu Dhabi e Sidewalk Toronto, un progetto ora interrotto supportato da Google. Ma molte delle idee di Tegel sono nostrane e si sono formate in collaborazione con imprese private.

Progettato per essere a zero energia, il sito produrra e consumera tutta la propria energia, afferma Novotny. Il fotovoltaico e l’energia geotermica genereranno elettricita e il Tegel Projekt ha avviato una joint venture con la societa di servizi pubblici E.ON per sviluppare un innovativo sistema di riscaldamento e raffreddamento chiamato LowEx.

Il calore geotermico si combinera con il calore generato dalle attivita industriali e dalla rete fognaria, insieme al biogas, per riscaldare un sistema di tubazioni idriche sotterranee di 12 chilometri (7,4 miglia), che si collegano con scambiatori di calore e pompe di calore agli edifici. Nelle giornate calde, il calore puo essere estratto dagli edifici per raffreddarli e viene immagazzinato nella rete di tubazioni.

All’interno del quartiere Schumacher

Nella zona residenziale, le abitazioni saranno realizzate in legno di provenienza locale e saranno caratterizzate da tetti ricoperti di verde. Il progetto sta inoltre collaborando con esperti di progettazione assistita dagli animali presso l’Universita tecnica di Monaco e l’Universita di Kassel per creare l’ambiente ideale per far risiedere specie locali come il gheppio e il rondone eurasiatico.

Saranno presenti anche scuole, asili nido, negozi, impianti sportivi, ristoranti e bar, rendendo l’area piu di un semplice complesso residenziale. “Non vogliamo che sia una citta addormentata”, dice Novotny.

Le strade saranno chiuse al traffico e il progetto incoraggia l’uso di biciclette, e-bike e scooter. Cio non sara sempre pratico, tuttavia, in particolare per gli anziani, e il team di Tegel Projekt sta esplorando l’uso di robot per le consegne per cose come i generi alimentari.

Come parte di un concetto di “citta spugnosa”, l’acqua piovana non scorrera nelle fogne e verra invece trattenuta, riutilizzata, assorbita o lasciata evaporare come forma di raffreddamento naturale dell’aria.

La Repubblica della tecnologia urbana

Quasi quattro volte piu grande dell’area residenziale, il campus dell’innovazione e il parco industriale soprannominato Urban Tech Republic ha ambizioni ancora piu grandiose.

La BHT University (Berlin University of Applied Sciences and Technology) rilevera l’iconico Terminal A esagonale dell’ex aeroporto, il Terminal B diventera un centro per le startup con centro conferenze e showroom e il Terminal D un hub con laboratori. L’infrastruttura come “strada di laboratorio vivente” sara utilizzata per testare la nuova tecnologia di mobilita, afferma Novotny.

Il concetto del sito e quello di fornire spazi agli studenti per sviluppare le loro idee una volta che hanno finito di studiare, offrendo spazi di avvio affittabili.

Ci saranno anche necessari cenni al passato, dice Novotny. Poiche i terminal sono edifici protetti, le nuove strade e i marciapiedi nelle vicinanze saranno realizzati con cemento riciclato dalle piste per aderire ai regolamenti edilizi. E in corso una competizione con le aziende per sviluppare questi materiali riciclati, dice.

Un “gioiello” berlinese

La dott.ssa Johanna Sonnenburg, consulente per lo sviluppo urbano e associata presso il Centro per gli studi metropolitani dell’Universita tecnica di Berlino, osserva che il progetto e stato sospeso per anni mentre l’aeroporto di Berlino-Brandeburgo, il sostituto di Tegel, e stato completato.

Le idee di Berlin TXL sono innovative, dice, “ma non sono all’avanguardia come lo erano quando furono sviluppate 10, otto, cinque anni fa, perche quest’area (di sviluppo sostenibile) e molto rapida”.

L’accademico afferma che l’integrazione di Berlin TXL nella citta sara un’altra sfida. “Tegel non e molto ben collegata”, dice, notando che il vecchio aeroporto non ha un collegamento ferroviario e solo lo Schumacher Quartier nell’angolo superiore orientale avra un collegamento sotterraneo.

Tuttavia, Sonnenberg descrive il progetto come un “gioiello” nella corona dei progetti infrastrutturali di Berlino.

La sua influenza potrebbe estendersi anche oltre i suoi confini. Idee come la costruzione dello Schumacher Quartier in legno potrebbero ispirare la conversazione sugli standard ambientali, sociali e di governance (ESG) nel settore immobiliare, spiega. “Incrocio le dita… che ce la facciano, perche penso che andra bene per Berlino e per la Germania”, dice Sonnenburg.

1.000 aeroporti abbandonati

Un rendering di una proposta per trasformare l’aeroporto di Downsview, Toronto, in un grande quartiere residenziale e commerciale. Molti ex aeroporti in tutto il mondo hanno gia avuto una seconda vita.

Berlin TXL non e certo l’unico nel campo degli aeroporti riconvertiti: non e nemmeno l’unico esempio a Berlino. L’area in cui sorgeva l’aeroporto di Tempelhof e diventata notoriamente il parco piu grande della citta nel 2010.

Ma il potenziale per i vecchi aeroporti di diventare nuove comunita sta venendo alla ribalta. La base dell’aeronautica militare di Brooks City a San Antonio e stata chiusa nel 2011 ed e ora uno sviluppo ad uso misto di 1.300 acri che comprende spazi residenziali e commerciali, nonche un campus universitario (mantenendo intatta la pista).

Nel frattempo, e stata recentemente annunciata una proposta per una riqualificazione iper-ambiziosa dell’aeroporto di Downsview nel nord di Toronto, che comprenderebbe case per oltre 80.000 residenti e includerebbe 12 milioni di piedi quadrati di uffici. Come Berlin TXL, le tecnologie sostenibili sono sempre presenti.