In India il calcio e piu di uno sport, e un’emozione. Con la Coppa del Mondo FIFA che si avvicina il mese prossimo in Qatar, l’India attende con il fiato sospeso per sostenere le sue nazioni calcistiche preferite, con la maggior parte del paese divisa in campi brasiliani e argentini.

Come nazione, l’India riusci a qualificarsi per la Coppa del Mondo solo nel 1950, ma si ritiro prima dell’inizio del torneo. Con la nostra nazione che non ha mai messo piede sul grande palcoscenico, cosa rende il calcio o la Coppa del Mondo uno spettacolo cosi grandioso per noi indiani?

Abbiamo spesso sentito dire che il cricket e un gioco da ricchi e il calcio e un gioco da poveri. E vero. Per uno, hai bisogno di attrezzature costose e un campo, mentre per un altro tutto cio di cui hai bisogno e un pallone da calcio e un campo aperto, con due pali a ciascuna estremita. Per uno, hai bisogno di un clima ideale e condizioni di campo favorevoli, mentre l’altro puo essere giocato ovunque anche in mezzo a un acquazzone torrenziale o mentre nevica. La ricca cultura del calcio dell’India inizio con la Durand Cup, organizzata nel 1888 dall’allora ministro degli Esteri indiano, Mortimer Durand a Shimla, in India.

A Calcutta, se si vuole assistere all’estatico amore per il calcio, non vi resta che andare per l’acceso derby tra il Bengala orientale e Mohun Bagan al Salt Lake Stadium. Il giorno del derby, si possono vedere processioni di camion con centinaia di tifosi ammassati insieme e biciclette che arrivano allo stadio sventolando le bandiere delle rispettive squadre, lanciando slogan e insulti ai rivali mentre si incrociano per le strade. Si vedono a intervalli regolari due o tre tifosi sulle strade, con le bandiere avvolte su se stesse come mantelli, ei camion si fermano a prenderli. Una volta raggiunti i cancelli del Salt Lake Stadium, tutto cio che devi fare e rimanere li e saranno precipitati dentro con lo slancio della folla, indipendentemente dal fatto che tu abbia un biglietto o meno. L’energia all’interno e elettrizzante mentre gli spettatori cantano le canzoni popolari del loro club e fanno onde messicane. Tale incredibile passione e stata testimoniata anche quando l’India ha ospitato la Coppa del Mondo FIFA maschile Under 17 nel 2017.

Echi di simili sentimenti traboccanti possono essere trovati increspando in tutto il mondo quando il torneo di coppa del mondo si tiene ogni quattro anni. Ma perche c’e cosi tanta passione, fino al fanatismo, per la Coppa del Mondo FIFA a cui l’India non ha mai partecipato ne ospitato? Non puo essere spiegato ma solo sperimentato. Le strade sono decorate con graffiti, pitture murali e enormi bandiere di diverse squadre appese sopra. In ogni angolo, si puo vedere un ritratto delle nostre leggende brasiliane preferite come Ronaldinho, Ronaldo, Kaka e Neymar, e divinita argentine del gioco come Maradona e Messi. Si possono vedere ragazzini per strada che giocano a calcio a piedi nudi e usano le pantofole per fare piccoli pali. Anche se non possono permettersi una maglia della loro squadra del cuore,

Noi indiani troviamo un senso di identita sfollata con i paesi stranieri che partecipano al piu grande palcoscenico del calcio mondiale. L’identita diventa cosi parte di noi che un tifoso indiano della Nazionale portoghese salta di gioia quando il Portogallo segna un gol o piange quando il loro talismanico Cristiano Ronaldo si infortuna, rispecchiando i sentimenti di una nazionale portoghese a migliaia di chilometri di distanza. Che si tratti delle magiche abilita di dribbling delle squadre latinoamericane o della velocita, potenza e precisione delle squadre europee, c’e sempre un motivo per cui gli indiani amano le rispettive squadre. Il grande regista sovietico Sergei Eisenstein una volta disse che il calcio e l’esempio perfetto dell’armonia creata dagli uomini.

Alla luce di tale ardente entusiasmo per l’imminente cerimonia calcistica, vale la pena fare luce sulla nostra nazionale e su come mancano le infrastrutture calcistiche nel nostro Paese. E straziante vedere il nostro leggendario capitano, Sunil Chhetri, piangere alla televisione nazionale e supplicare i fan di acquistare piu biglietti e guardare le nostre partite nazionali. E straziante vedere le autorita sportive dell’India ridurre le spese della squadra nazionale di calcio e spendere cosi enormi quantita di denaro per il cricket, al contrario. Per una nazione appassionata come la nostra, il calcio avra sempre un posto nei nostri cuori, e un giorno pieno di speranza in un futuro non cosi lontano, speriamo di vedere l’India rappresentata nel piu grande palcoscenico calcistico.